In occasione della 58a edizione, il Salone del Mobile.Milano riconferma il suo profondo legame con Milano, rievocando Leonardo da Vinci – il “figlio adottivo” più geniale ed eclettico – attraverso due installazioni di grande qualità e potere evocativo, una in città e l’altra in Fiera, la cui visita si confermerà una memorabile esperienza culturale ed emotiva. E anche il Touring Club Italiano è coinvolto.
Nessun’altra città ha avuto come Milano il privilegio di una presenza di Leonardo così lunga e feconda. Un legame durato circa vent’anni, durante il quale offrì al duca Ludovico il Moro il meglio della sua capacità creativa. Tra i numerosi progetti, gli studi sull’acqua raccontano come il genio eclettico di Leonardo fu sempre affascinato da questo elemento che ha indagato in qualità di artista, architetto, scienziato e ingegnere.
È per questo motivo che in Fiera, dal 9 al 14 Aprile al padiglione 24, l’installazione che il Salone del Mobile.Milano dedicherà a Leonardo celebrerà la sua opera ma soprattutto il suo lascito alla cultura del progettare e del saper fare, tema oggi più che mai determinante per il mondo del design. DE-SIGNO. La cultura del design italiano prima e dopo Leonardo sarà un suggestivo racconto del genio vinciano e del suo rapporto con il design italiano contemporaneo.
All’epoca in cui il Maestro visse a Milano, la città era, come oggi, estremamente dinamica: le botteghe di arti e mestieri erano fucine di creatività e saper fare mentre discipline come ingegneria e architettura raggiungevano livelli avanzatissimi. È, perciò, la cultura del progetto il vero legame tra l’ingegno di Leonardo e il mondo dei progettisti italiani. DE-SIGNO sarà un’installazione immersiva che coniugherà in modo coinvolgente ed emozionante i linguaggi del cinema e della scenografia teatrale. Al suo interno, infatti, ospiterà uno show di immagini e musica in cui si racconterà la progettualità di Leonardo e l’industriosità delle botteghe e delle officine rinascimentali in relazione al saper fare e al progettare delle imprese del design contemporaneo.
Fra i materiali scelti dai curatori dell’installazione, anche un nucleo di fotografie provenienti dal nostro Archivio Fotografico: scorci di Milano e, soprattutto, scatti legati al mondo del lavoro e dell’industria, con un’attenzione alla produzione artigianale e al design di prodotto.
La sezione tematica del nostro archivio fotografico conserva, infatti, fotografie non legate alla pratica del viaggio e al tema del turismo e del paesaggio ma che documentano altri aspetti e attività: il lavoro e le sue evoluzioni e trasformazioni nel corso dello scorso secolo, la nascita di strade e infrastrutture, i cambiamenti della moda e del costume, l’evolversi dei consumi, dei bisogni e delle abitudini degli italiani nell’Italia del boom economico, i diversi modi di vivere il tempo libero e di fare sport, i cambiamenti nel livello di istruzione e cultura della nostra società.
Contenuti vari e trasversali, che consentono all’archivio di essere indagato su più fronti e di essere utilizzato anche in ambiti apparentemente lontani dal settore di appartenenza del Touring Club Italiano come dispositivo attivo di storie e racconti.
L’installazione De-Signo in programma al Salone del Mobile di Milano ne è una valida prova.
Settimo torinese, Stabilimento Facis, ufficio modelli, 1950
Scarperia, artigianato dei coltelli: officina modi, operaio fabbrica i coltelli sardi "pattads", 1964
Industria della cellulosa: scelta della carta, 1947
Stabilimento di lavorazione del raion: sala di aspatura, 1940
Lavorazione del cuoio, 1910-1920
Novate milanese, Stabilimento di calze: reparto incannaggio, 1920 1930
Milano: la folla alla Fiera Campionaria in Piazza Italia, 1920-1930
INFORMAZIONI
De-Signo. La cultura del design italiano prima e dopo Leonardo
Concept creativo e Produzione esecutiva Davide Rampello&Partners
Curata da Davide Rampello
Fiera Milano, Rho, Padiglione 24
9 – 14 aprile; 9.30 – 18.30.